L’Amministrazione Comunale ha distribuito recentemente ai cittadini un questionario per ricavare suggerimenti su che cosa occorra fare per migliorare il nostro centro storico. La metodologia non ci convince per molti motivi, che abbiamo già espresso anche in Consiglio Comunale (il 29 settembre 2017), e riteniamo che alla fine la Giunta farà quello che vuole, indipendentemente dalle risposte al questionario. Ascoltare le componenti sociali del paese sarebbe fondamentale e il coinvolgimento della popolazione raccomandabile, ma con altri strumenti e, soprattutto, presentando delle possibili soluzioni progettuali sulle quali discutere e non delle domande generiche ad uso principalmente propagandistico.

Inoltre il questionario viene proposto in ritardo, perché molti interventi che hanno un grande impatto sul centro storico sono già stati avviati o decisi, quindi non si possono più modificare. Su questi interventi forse sarebbe stato opportuno consultare i cittadini, ma ormai…

Da parte nostra, sul tema del Centro Storico vogliamo avviare una riflessione che si basi su fatti e non su polemiche, nel tentativo di fornire elementi di valutazione ai cittadini e possibilmente aprire una discussione aperta su questo argomento, importante e al tempo stesso complesso. Infatti si dovrà necessariamente far riferimento a qualche elemento tecnico e in particolare al nuovo Piano Regolatore Comunale definitivamente approvato nel 2016 dall’Amministrazione Castello e dalla Regione con minime modifiche rispetto alla proposta approvata dall’Amministrazione Gagliardi nel marzo 2011.

I primi punti che intendiamo approfondire riguardano interventi già decisi e in parte avviati, che da un lato ipotecano pesantemente le scelte future, dall’altro meritano di essere valutati sia per gli aspetti positivi, sia per quelli negativi. Rappresentano comunque un punto di partenza imprescindibile per definire i futuri assetti del Centro Storico e sono:

  • Il quadrilatero centrale di Via Caduti-Via Gramsci-Via Mazzini-Via Masso Gastaldi, dove si insedieranno gli Studi Medici associati (Via Gramsci) e verrà abbattuto l’edificio della vecchia farmacia (Via Caduti-Piazza Vittorio Veneto)
  • La cessione al Comune della Caserma dei Carabinieri di Via Mazzini in cambio della costruzione di una nuova caserma a totale carico dell’Amministrazione
  • L’edificazione dell’area di proprietà comunale della ex Cascina Lampo (Via Montegrappa-Via Manzoni), ceduta per pagare (in parte) la costruzione della nuova Caserma dei Carabinieri
  • Il sistema di parcheggi (e più in generale di viabilità) del Centro Storico